1 Biblioteca civica, via Cacciatori delle Alpi 9
2 Biblioteca ragazzi, via Cacciatori delle Alpi 4
3 CDT. Centro di Documentazione Territoriale. Sala lettura, sala polivalente, largo Barale 11
4 Centro Incontri della Provincia, corso Dante 41
5 Cinema Monviso, via XX Settembre 14
6 Circolo ‘L Caprissi, piazza Boves 3
7 Palazzo Comunale, via Roma 28
8 Spazio Incontri Cassa di Risparmio di Cuneo 1855, via Roma 17
9 Sala San Giovanni, via Roma 4
10 Sala Vinaj, via Roma 4
11 Sede CAI, via Porta Mondovì 5
12 Società di Mutuo Soccorso e Istruzione Artisti e Operai, via Bartolomeo Bruni 15
13 Stazione ferroviaria Cuneo centro, piazzale della Libertà
14 Teatro Toselli, via Teatro Toselli 9
Centro incontri della Provincia
Il Centro Incontri della Provincia di Cuneo, edificio modernista di forte impatto nell'impianto urbano della città, si articola su tre piani: quello superiore, interamente occupato dalla sala del Consiglio Provinciale, il piano terreno caratterizzato da un ampio atrio di ingresso, due sale per conferenze, uno spazio espositivo semicircolare e una sala per congressi dotata di apparecchiature multimediali e infine un seminterrato ideato come spazio a “geometria variabile” usato come luogo di esposizioni, videoconferenze, riunioni.
Biblioteca civica
La Biblioteca Civica di Cuneo ha sede in via Cacciatori delle Alpi nel prestigioso Palazzo Audiffredi, costruzione in cotto piemontese datata a fine ‘600. Risalgono agli anni '20 i lavori di riadattamento del palazzo per ospitare la Biblioteca e il Museo Civico (oggi collocato altrove). La Biblioteca dispone di un patrimonio librario che supera i 300.000 volumi, conserva importanti raccolte di manoscritti, incunaboli e cinquecentine e fornisce servizi di prestito e consultazione. Organizza numerose attività di promozione della lettura.
Biblioteca dei bambini e dei ragazzi
La sede della Biblioteca dei bambini e dei ragazzi (sempre in via Cacciatori delle Alpi) è situata in un'ala a pian terreno del palazzo dell'ex convento delle Clarisse ed è gestita grazie ad un'attiva collaborazione con l'Associazione Amici delle Biblioteche e della lettura. Ha spazi specifici per le fasce d’età 0-3, 4-7, 8-10, 11-14 anni e offre servizi di lettura e ricerca, studio, visione di film e cartoons in cuffia, navigazione internet, prestito libri, prestito dvd e vhs, attività di laboratorio.
Casa Museo Galimberti
Nel cuore della città, sul lato ovest di Piazza Galimberti sorge palazzo Osasco dove, al secondo piano del n. 6, le scritte originali "Fam. Galimberti" e "Avv. Tancredi Galimberti" indicano l'accesso rispettivamente alla casa privata e allo studio professionale che fu di Tancredi Galimberti senior e, più tardi, di Tancredi Galimberti junior ("Duccio", eroe della Resistenza). Viene proposto al pubblico un viaggio a ritroso nel tempo, nella storia, a cavallo tra Ottocento e Novecento, della famiglia Galimberti. Una famiglia che intrecciò le proprie vicende con quelle cittadine e nazionali. Passando nelle stanze si possono "gustare" opere d'arte di pittori famosi tra cui Lorenzo Delleani, Giacomo Grosso, Matteo Olivero e scultori come Bistolfi e Godet e respirare l'atmosfera di quando la famiglia viveva in quei luoghi. A disposizione degli studiosi la ricca biblioteca e l'archivio famigliare.
Cinema Monviso, Centro di Documentazione territoriale, Società di mutuo soccorso
L'architettura del palazzo dell'ex Catasto è frutto di una singolare operazione risalente alla fine degli anni venti quando, a seguito della decisione - politica e simbolica - di trasferire la Casa del Fascio nella sede della Società Artisti ed Opera, fu eliminata l'originaria decorazione eclettica di inizio secolo. Il complesso ospita il Cinema Teatro Monviso, il nascente Centro di Documentazione Territoriale e la Società degli Artisti ed operai della Città di Cuneo.
Circolo 'l caprissi
Il Circolo ‘L Caprissi nasce nel 1875 come cenacolo di commercianti, artigiani, impiegati in netta contrapposizione con l'aristocratico Circolo Sociale e trova collocazione nel palazzo patrizio fatto costruire dai conti Vitale di Paglieris in Piazza Boves. La storia del circolo è costellata di trasferimenti e sfratti sino al 1973 quando per la tenace volontà del presidente, l'avvocato Bollano, il cenacolo ritorna definitivamente nella sede originale. Ancor oggi il Caprissi conta al suo attivo più di centottanta iscritti e un vivace programma di iniziative.
Complesso monumentale di San Francesco
Il complesso monumentale di San Francesco costituisce la più significativa testimonianza architettonica della Cuneo medievale. Di fianco e, in parte, sul primitivo insediamento francescano, databile verso la metà del XIII secolo, sorse nel corso del Quattrocento la grande chiesa e più tardi fu ampliato il convento, oggi sede del Museo Civico. Le collezioni, raccolte a partire dal 1930 per iniziativa di Euclide Milano, costituiscono oggi il patrimonio dell'istituzione cittadina. I percorsi interni del museo si snodano partendo dalle più antiche testimonianze della Preistoria, per giungere a quelle dell'Età Moderna. Queste ultime sono organizzate per temi: la vita della città, le consuetudini agro-pastorali, la festa e la devozione popolare. La Chiesa di San Francesco è ora fruibile a seguito di una lunga serie di lavori di ristrutturazione e di restauro, iniziati nel 2009, realizzati grazie al generoso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e diretti dalle Soprintendenze per i Beni Architettonici, per i Beni Storico Artistici e per i Beni Archeologici del Piemonte.
Palazzo Comunale
Il Municipio di Cuneo è collocato in via Roma nel palazzo costruito, nel 1707, come Collegio dei Gesuiti e ampiamente ristrutturato nella seconda metà del XVIII secolo quando, tra l'altro, fu costruita l'imponente facciata su via Roma.
Meritano una certa attenzione epigrafi e busti collocati sullo scalone, gli affreschi del Borgo Caratti nel Salone d'onore e quelli del Persico (1791) nella Sala della Giunta che raffi gurano episodi della storia cittadina.
Nel corridoio che porta alla Sala del Consiglio è stata recentemente collocata una raccolta di pittura di paesaggio.
Sala San Giovanni
Situato all'imbocco di Via Roma, Palazzo S. Giovanni, oggi sede di uffici comunali, mostrava nel secolo scorso un'armonica facciata di una chiesa, San Giovanni appunto, appoggiata ad un palazzotto di un solo piano. Ad inizio Novecento, la facciata venne soffocata dal sovraelevamento di un piano del palazzo e il corpo centrale della chiesa fu devastato da un crollo nel 1984. Dopo un sapiente restauro, il complesso della chiesa è stato trasformato in una sala mostre e conferenze di suggestiva bellezza.
Teatro Toselli
A seguito dell'insediamento dei francesi e del conseguente scioglimento degli ordini religiosi che costrinse i Frati Cappuccini a lasciare convento e annessa chiesa, nasceva sul finire del ‘700 la proposta di trasformare l'edificio in un teatro cittadino. Inaugurato nel 1803 il Teatro Civico Toselli è stato recentemente restituito agli antichi splendori da accurati lavori di ristrutturazione. L'edificio, composto di platea, galleria e palchi, dispone di 582 posti.