203 Famiglia zavorra, famiglia libertà
Dicono che la famiglia sia il nostro punto di partenza, poi di fuga e alla fine diventi quello di ritorno. Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene è probabilmente quella di due genitori e dei relativi figli. Oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e cristallizzato che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. Riflettere sulla famiglia significa riflettere sulla propria storia e sulle storie che l’hanno preceduta, e questo fa Ameya Gabriella Canovi (Di troppa (o poca) famiglia, Sperling & Kupfer), guidandoci in un percorso che ci libera dalle zavorre per farci riscoprire le radici della famiglia, tra relazioni affettive, nella libertà. Con lei Edoardo Tallone.