171 Il canzoniere degli anni migliori
Due anni d’oro per la musica italiana? Dall’agosto del 1979, quando i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi, al settembre 1981, quando esce “La voce del padrone”, il più famoso album di Franco Battiato. È così per Gino Castaldo (Il cielo bruciava di stelle. La stagione magica dei cantautori italiani, Mondadori) che ci racconta quel tempo magico, di cantautori e promesse, di speranze, messaggi forti o inascoltati, coraggio, sperimentazioni. Un diario musicale nel quale s’incontrano le storie di nove protagonisti: De André, Dalla, Vasco, Battisti, De Gregori, Pino Daniele, Battiato, Guccini e Rino Gaetano. Intrecciate a loro volta con la storia d’Italia, lacerata dagli anni di piombo, inebriata dai ruggenti anni Ottanta. Con una playlist di musiche eseguite dal vivo da Luca Baldini e Paolo Benvegnù, che da chitarrista e cantautore ha lavorato con alcuni di quei protagonisti e rappresenta la generazione successiva, quella che ha ereditato gli anni mitici e si diverte a interpretare a modo suo i classici della canzone italiana. Ci sarà un tempo per cantare e per viaggiare insieme. E in fondo, lo sappiamo, sono la stessa cosa.